Cos’è una strategia digitale?
La strategia digitale è il piano di un’azienda per utilizzare i sistemi digitali per raggiungere i tuoi obiettivi. Di solito include una serie di passaggi, una pianificazione per misurare il successo e un mix di tattiche abilitanti. Per esempio, un’azienda potrebbe voler usare i media digitali per far crescere la sua base di clienti e aumentare la consapevolezza del marchio. Per fare questo, potrebbe voler creare e distribuire una newsletter ai clienti, pubblicare sui social media e creare un blog. Ogni settimana misura quanto è stato prodotto e che risultati ha raggiunto.
Cos’è una strategia digitale per la tua azienda?
Per le imprese le piattaforme e gli strumenti digitali hanno fornito una miriade di opportunità: nuovi e più facili modi di raggiungere e coinvolgere il pubblico, migliorare e innovare velocemente il modello di business, sperimentare nuove strade. Ma accanto a queste opportunità ci sono anche diverse sfide che devi tenere bene a mente. Prima fra tutte, l’accresciuta competizione tra aziende per catturare l’attenzione del pubblico. Un errore comune che puoi commettere è presumere che se pubblichi qualcosa su Internet, inevitabilmente si vedrà. Questo perché puoi pensare che le piattaforme di social media siano una linea diretta con il pubblico ma, realisticamente, la maggior parte delle persone dedica molta più attenzione altrove: agli amici, alla famiglia, a cose che fanno ridere o piangere.
Alla sfida dell’attenzione si aggiunge quella del carico di lavoro. Per avere successo attraverso una strategia digitale devi essere esperto in algoritmi, analisi, pubblicità a pagamento (advertising), social media, creazione di contenuti, etc. Questo porta, inevitabilmente, a problemi legati al tempo da dedicare alla formazione o alla mancanza di competenze adeguate e risorse sufficienti all’interno dell’azienda. E cresce la sensazione che il digitale sia schiacciante e forse inutile perché Amazon vince sempre.
Quindi come dovresti procedere per raggiungere dei risultati? Come devi fare per creare una strategia digitale di successo e sostenibile che contempli ogni aspetto, ogni difficoltà ed ogni vantaggio?
0. Tieni memoria di ogni tua azione
Prima di ogni punto 1, 2, 3 etc. ti do un consiglio preliminare che vale anche al di fuori della strategia digitale. Tieni sempre traccia e memoria di ogni azione compiuta. Avere una “biblioteca di esperimenti” e test eseguiti, di azioni fatte, ti sarà utile in futuro per non commettere gli stessi errori e avere sempre sotto mano le esperienze acquisite. Con notevole abbattimento di tempo e costi sulle azioni future!
1. Stabilisci i tuoi obiettvi
Se, come immagino, hai letto già altri articoli su Internet riguardo questo argomento, tutti ti dicono di partire o di stabilire subito degli obiettivi.
Ma è difficile trovare un articolo sull’argomento che non ti faccia venire il mal di testa. Sembrano tutti parlare nel gergo del settore che rende difficile cogliere le informazioni trasmesse.
Eppure è molto semplice spiegare perché è importante partire dagli obiettivi. Avere un obiettivo è come avere una bussola per stabilire se stai andando nella direzione giusta. Non avere un obiettivo ti farà smarrire e “girovagare” nella tua attività con perdita di tempo e soldi e senza sapere i tuoi sforzi dove ti stanno portando e come stai procedendo.
Esistono diversi modi di definire gli obiettivi. Qualcuno utilizza gli obiettivi S.M.A.R.T. (Specifici, Misurabili, Attuabili, Realistici, Temporizzabili). Altri continuano ad utilizzare gli MBO. Sentirai anche qualcuno che, erroneamente, parla di KPI (Key Performance Indicator) che sono, invece, uno strumento di misurazione.
Io personalmente adotto da un bel po’ gli OKR (Obiettivi e Risultati Chiave). Una metodologia nata in Intel che coniuga un’ottima gestione degli obiettivi con una spinta all’ambizione e alla motivazione nel definirli e raggiungerli. A breve farò un articolo che ti spiegherà cosa sono e come adoperarli. Resta in campana! (consiglio se ti iscrivi alla newsletter saprai quando uscirà!).
Il vantaggio di avere degli obiettivi è anche quello di evitare un errore molto comune: partire dagli strumenti. Mi contattano, almeno una volta al mese, imprenditori e liberi professionisti chiedendo di aprire e gestire un canale Instagram, Facebook, realizzare un e-commerce per attuare la “loro idea di trasformazione digitale”. Ma qual è il tuo obiettivo? E non dire fare i soldi perché è una conseguenza! Sei sicuro che siano gli strumenti migliori per raggiungerli? E qui si presenta il secondo punto.
2. Raccogli, analizza e misura i dati!
Sì perché molti non sanno o non hanno valutato se quello strumento che mi chiedono di aprire sia pertinente i loro obiettivi. E questo li porta quasi sempre a fare investimenti sbagliati. Uno scenario tipico che, penso, ti sarai ritrovato anche tu: hai deciso di aprire un canale Instagram per la tua attività, perché tutti oggi stanno su Instagram (non è vero ma tu lo credi e quindi lo reputi vero). Contatti un’azienda che ti curi il canale. Ti offrono un pacchetto standard da 300€ al mese per la gestione, con un numero di post a settimana prestabilito e, a volte, ti viene offerto anche un report mensile su come sta andando la campagna marketing. Un semplice PDF però con numeri come visualizzazioni e utenti che ti seguono. Dopo 3 mesi che non generi vendite significative inizi a chiederti se l’agenzia faccia bene il suo lavoro o meno.
In realtà ci sono due problemi alla base: mancanza di obiettivi e mancanza di un’analisi preliminare.
Per il primo problema, ti dovresti chiedere: “Perché voglio aprirmi un canale Instagram? Quale obiettivo voglio raggiungere? Esistono altre strade per raggiungere quell’obiettivo?” , “È un obiettivo raggiungibile? In quanto tempo?”
Per il secondo, invece, non hai fatto ricerche sul tuo pubblico di interesse.
Il fatto che tutti stanno su Instagram (non è vero ti ripeto) non vuol dire che quelli interessati alla tua attività siano presenti su Instagram e, soprattutto, siano interessati a ricevere informazioni e comunicazioni da te su quel canale.
Prima di ogni strategia digitale, propongo sempre un’analisi (che richiede da due a quattro settimane) per scoprire il pubblico interessato alla tua attività, comprenderne meglio i comportamenti digitali, dove navigano, come acquistano, i punti di contatto digitale, cosa eccita e cosa frustra loro durante le interazioni online.
Oggi, grazie al digitale, possiamo misurare ogni cosa. E non parlo solo di metriche come i clic, i mi piace e le visualizzazioni (che hanno la loro importanza ma sono una parte di ciò che bisogna misurare). Parlo di come gli utenti navigano sul sito web, cosa scrivono e quando. Quali sono i loro interessi.
Attraverso strumenti come gli Insights di Facebook, Google Analytics, Clarity o HotJar, possiamo accedere ad una miniera di informazioni che ci occorrono per valutare dove agire e, nel proseguo della strategia digitale, capire come si sta procedendo. Raccogliere, analizzare e misurare i dati è un punto imprescindibile, oggi, della trasformazione digitale e quindi della strategia.
3. Dai priorità alle tue risorse
Non sei Bezos, il miliardario a capo di Amazon per questo non hai risorse quasi illimitate (ma se lo fossi, ehi Jeff, sappi che al Dave Slane Studio siamo molto ambiziosi e pronti ad accettare ogni sfida ci proponi per migliorare la tua attività!). Questo vuol dire che nel definire una strategia digitale, devi costruirti un piano che dia priorità alle attività che reputi indispensabili per far “vivere” il tuo business. Tra questi, ti consiglio di investire sicuramente in sistemi di raccolta dati che siano impostati correttamente. Inoltre, dopo aver letto il punto 2, stabilisci quali e quante risorse destinare agli strumenti più importanti per la tua attività. Un altro consiglio è di definire un budget da dedicare alla sperimentazione. In ogni strategia che facciamo destiniamo una certa quantità delle risorse che ci vengono fornite per fare quanti più esperimenti possibili. Solo grazie agli esperimenti possiamo comprendere perfettamente il mercato e decidere come muoverci. Dai priorità alla quantità di esperimenti piuttosto che alla qualità. Per ottimizzare, adopera dei micro-budget per tutti gli esperimenti, ma riservati una parte delle risorse per quelli che, dai test eseguiti, risultano essere convincenti. Questa è la strategia migliore per non rischiare di vedere le proprie risorse perse seguendo una strada sbagliata.
Inoltre, come risorse, penso anche a quelle umane. Sempre più oggi, ci chiedono di fare formazione aziendale e far comprendere le dinamiche della strategia digitale. È, sicuramente, un ottimo investimento per il futuro. Formare figure interne ti garantisce un intervento continuo, spese future abbattute e soprattutto, chi meglio di un tuo dipendente, o anche di te stesso, conosce il tuo mercato e i tuoi clienti? Pensaci!
4. Costruisci una cultura digitale
Il che mi porta al punto finale. Non si può attuare una strategia digitale senza che vi sia all’interno dell’organizzazione una corretta cultura favorevole alla sua esecuzione. Il digitale dovrebbe essere integrato in ogni reparto dell’azienda e questo di per sé richiede lavoro. Tutti, dai team operativi all’alta dirigenza, devono comprendere le ambizioni digitali dell’organizzazione e il contributo che il digitale apporta al piano generale. Essere un’organizzazione digitale significa, quindi, non solo avere prodotti, servizi ed interazioni con i clienti in forma digitale, ma anche digitalizzare ed innovare le operazioni e i processi principali dell’attività cioè il modo in cui le cose vengono fatte in un’azienda. Diventare un’organizzazione in tal senso, richiede un cambiamento radicale nelle attività svolte dai dipendenti, nonché nei comportamenti individuali e nei modi in cui interagiscono con gli altri all’interno e all’esterno dell’organizzazione. Una cultura digitale sana fornisce le linee guida che portano gli individui ad agire in modo appropriato e a compiere scelte che promuovono gli obiettivi e la strategia digitale dell’organizzazione. E i benefici di una corretta cultura digitale sono notevoli: risultati forniti più velocemente, maggiore attrazione per i talenti, è alla base della trasformazione digitale e del cambiamento in atto nel mercato, etc. Sicuramente approfondirò questo argomento in un altro articolo, riportando casi studio tratti dal mio lavoro di consulenza per la trasformazione digitale. Quindi, come ti ho già consigliato, resta sintonizzato!
Conclusioni
Questo articolo dovrebbe averti illustrato come l’arte della strategia digitale non è una cosa semplice. Ci sono diverse variabili da considerare e molteplici competenze da dover acquisire. Ma è imprescindibile. Senza una giusta strategia digitale, la tua attività, in questa epoca, fallirà. La rivoluzione digitale ha cambiato radicalmente il modo in cui facciamo affari e il modo in cui operano le nostre organizzazioni.
Dave Slane | Studio propone esperti per aiutare le aziende ad innovare. Ci sforziamo di fornire un’atmosfera per i nostri clienti che consenta loro di guidare con fiducia le loro aziende attraverso importanti progetti di trasformazione digitale. Seguiamo il cliente in ogni passaggio e proponiamo la migliore strategia emersa da un’attenta analisi e dall’esperienza acquisita in oltre 15 anni di lavoro in questo settore.
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